Tu sei qui:

Giappone

13 giorni - 12 notti

Dal 10-25 agosto 2024

Table of Contents

Tipo di viaggio

Questo viaggio è stato fatto insieme a un gruppo di altre 11 persone. Devo dire che mi preoccupava un po’ prima della partenza ma è stato uno dei viaggi più belli della mia vita e tanto lo devo ai miei compagni di viaggi. Con un gruppo diverso forse non mi sarei innamorata tanto del Giappone. 

L’entità del gruppo ha influito molto sull’organizzazione del viaggio perchè si doveva comunque sempre pensare a tempistiche e logistica un po’ sui generis. In tanti casi il numero del gruppo ci ha portato a risparmiare parecchio, almeno sugli alloggi.

Giorno 1 – Tokyo

Arrivati all’aeroporto di Narita a Tokyo, abbiamo raggiunto Shinjuku, dove abbiamo alloggiato per la prima notte di Tokyo. ll trasferimento dall’aeroporto al nostro quartiere lo abbiamo fatto interamente con i mezzi e ci è costato 20€ a persona. 

Arrivati a Shinjuku abbiamo lasciato le valige in hotel e siamo poi usciti a mangiare qualcosa nel quartiere, abbiamo trovato un BBQ coreano che, onestamente, è stata la cena meno buona di tutto il viaggio, tanto che non mi sono nemmeno segnata il nome. 

Fuori da li abbiamo vagato un po’ per le strade fino a che qualcuno di noi ha aperto una porta nascosta dietro a un distributore di bevande… una specie di Secret bar per intenderci. Il nome del locale è N2O bar e non è male, da segnarsi.

Giorno 2 - Tokyo

Per il secondo giorno ci siamo organizzati con una guida local, Kei, che si ha portato in giro per Tokyo, a vedere e conoscere alcuni di luoghi più caratteristici, raccontandocene la storia.  Kei è un ragazzo giovane che parla italiano che è quindi riuscito a rispondere a ognuna delle domande fatte dal nostro gruppo. Con lui abbiamo visitato:

– Tempio Scintoista Meiji

– Tempio buddista Zojo-ji

– Obaida, un quartiere di Tokyo situato su un’isola artificiale, dalla quale è possibile vedere tutto lo Skyline della città

 

Giorno 3 - Tokyo

Subito al mattino siamo andati a visitare Shibuya Sky (€13), il famosissimo grattacelo di Shibuya, da dove vedere la città dall’alto. Se visitate Tokyo in Agosto, consiglio di prenotare la visita al grattacelo lontano dalle ore centrale, perchè essendo molto alto, quando le temperature si alzano troppo, viene chiuso al pubblico per evitare incidenti legati al sole. 

Siamo poi andati nel quartiere di Ueno per visitare il Ueno Park, all’interno del quale c’è un enorme parco di Ninfee (sembra più bello come un racconto piuttosto che da vedere) per dirigerci poi verso Akiabara.
Per chi non lo sapesse Akiabara è il quartiere di Tokyo dedicato ai manga, anime e fumetti. Io non sono un’amante del genere ma è talmente folle che merita la visita. 

Qui un pezzo di gruppo è andato a fare il giro sui Go-Kart per il quartiere di Shibuya vestiti in maschera, mentre alcuni di noi sono andati a farsi un giro più approfondito a Ueno e all’Okynomiya Market dove abbiamo mangiato un super KatsuCurry.

 

Giorno 4 - Takayama

Al mattino siamo partiti per Takayama, con un viaggio in treno di 4 ore. In questa cittadina non sono molte le cose da vedere ma mi sentirei comunque di consigliarne la visita perchè è proprio quello che ci si immagina pensando al Giappone tradizionale. Il giorno in cui siamo arrivati noi pioveva parecchio, per fortuna abbiamo trovato un baracchino di un signore, vicino al ponte principale della cittadina, che vendeva spiedini di carne di Hida fatti al momento da lui, ci siamo quindi fermati li per un po’ a bere una birra e mangiare qualche spiedino (spaziale!). 

La pecca di Takayama, che per noi in realtà si è trasformata in una serata divertente,  è che li si mangia molto presto, tipo alle 5 del pomeriggio, e bisogna prenotare ogni cosa, quindi non abbiamo trovato posto per mangiare da nessuna parte, abbiamo preso un po’ di cose pronte al supermercato e abbiamo mangiato tutti insieme in casa. 

Giorno 5 - Shirakawago e Kanazawa

Al mattino alle 7.20 abbiamo preso il pullman per Shirakawa-go. E’ una tratta particolare ideata per questo tipo di visita che permette di unire Takayama – Shirakawa – Kanazawa. Il viaggio è durato circa un’ora ma potendo tornare indietro, forse deciderei di andare direttamente a Kanazawa. Shirakawa-go è senza dubbio particolare ma da l’idea di essere un po’ troppo turistica. Per aspettare il momento di ripartenza del pullman ci siamo fermati a mangiare una scodella di noodles da Yamamotoya Souhonke e siamo poi ripartiti per Kanazawa trascorrendo un’altra ora di viaggio.

Kanazawa è veramente carina e suggestiva, abbiamo visitato il castello, il tempio Ninja e il quartiere delle Geishe, l’Higashi Chay District.

Giorno 6 - Omicho Market e Kyoto

Al mattino siamo andati al mercato di Omicho Market e abbiamo fatto là una ricca colazione, se così si può definire. Abbiamo assaggiato crocchette, pesche crudo, ostriche e più o meno qualunque cosa che trovavamo. Da li ci siamo spostati a visitare due dei luoghi più iconici di un viaggio in Giappone:

– Fushimi Inari, che abbiamo raggiunto con il treno in circa mezz’ora
Qui è meglio non arrivare troppo tardi al mattino e andare fino a in alto, in quanto molta gente si ferma prima di arrivare in cima
– Bamboo Forest, raggiungibile in un’ora di macchina direttamente da Fushimi Inari. Veloce da visitare ma ne vale la pena

Al ritorno a Kyoto abbiamo visitato il castello ma, forse perchè non sono un’amante delle visite ai castelli, secondo me non ne vale molto la pena: le stanze all’interno del castello sono tutte ricostruzioni.

Per cena siamo andati da Pontocho Nikudoko Danro dove abbiamo pasteggiato a Wagyu e vino rosso spendendo 60€ a testa

 

Giorno 7 - Osaka

Al mattino siamo andati a Nishiki Market, culinariamente non bello come quello di Kanazawa, anche perchè noi siamo andati presto e apriva tutto alle 10.00 ma molto bello a livello di negozi di vintage e oggettistica. 
Siamo poi andati a fare la cerimonia del tè al Maikoya at Nishiki, è costato €47 a testa ed è stata una bella esperienza: ci hanno vestito con il kimono e, a noi ragazze, ci hanno pettinate come da tradizione. Siamo poi andati nella sala del tè dove ci hanno spiegato del rito del tè e del suo significato e ci hanno insegnato a fare il tè matcha.

Abbiamo poi preso il treno per Osaka che è durato 1h. A Osaka siamo saliti sul castello per vedere la città dall’alto e siamo poi andati a cena da Torikizoku Shinbashi Yarappodori.

 

Giorno 8 - Nara

A Osaka non c’è molto di vedere durante al giorno, siamo quindi andati a visitare Nara, raggiungibile da Osaka in 1h30, un altro posto iconico del Giappone. I cervi vanno in giro per la città e non solo nel parco, li trovi ai lati della strada e ai semafori. L’esperienza di Nara è secondo me imprescindibile e stupenda. La gita a Nara dura mezza giornata e il pomeriggio abbiamo diviso il gruppo in due: chi ha fatto shopping in centro e chi, amante di Naruto, è andato al parco divertimenti del Naruto Park.

La sera abbiamo mangiato da Saikisuisankaitenzushi a Dotondori

 

Giorno 9 - Hiroshima

Al mattino ci siamo spostati a Hiroshima per visitare i resti e il memorial della bomba atomica. Il momento più toccante della vacanza, non tutti ci arrivano perchè è lontano dal giro classico ma se si ha la possibilità vale la pena.

Giorno 10 - Ritorno a Tokyo

La giornata è stata dedicata al ritorno a Tokyo che prende un bel po’ di tempo perchè, anche muovendosi con lo Shinkansen, ci vogliono 5 ore di viaggio.

Prima di partire ci siamo però fermati a Bayside Saka per una mattina di relax, a un’ora di viaggio da Osaka. Onestamente il mare meno bello mai visto ma, dato il caldo e la stanchezza dei giorni precedenti, è stato un toccasana. 

La sera abbiamo fatto una cena veloce e abbiamo dormito al First Cabin, uno di quegli hotel fatti ad alveare, per intenderci, e posso sinceramente dire che sia uno degli hotel più belli nei quali ho dormito: comodo, silenzioso, super fornito, pulitissimo.

Giorno 11 e 12 - Monte Fuji

Siamo arrivati così a uno dei must di questo viaggio: la salita sul Monte Fuji.

Partiamo dal primo consiglio: per chi decide di salire è più comodo passare la notte precedente direttamente a Fujinomiya, la città ai piedi del monte, perchè arrivare li al mattino non è comodissimo, bisogna partire da Tokyo, andare in trano a Shin Fuji e poi avere la fortuna di trovare la navetta o, come noi, prendere un taxi che arriva a destinazione in un’ora. 

La salita sul monte ci ha preso 6 ore comprendendo anche gli stop alle varie stazioni per farci timbrare il bastone. 

Noi abbiamo scelto di fermarci a dormire alla nona stazione e mezza, il rifugio ci è costato 60€ e va prenotato con diverso anticipo. Prenotazione non semplicissima perchè gli scambi di mail vanno fatti in lingua. La notte in rifugio è stata divertente anche se logisticamente scomoda perchè non avevano preso in considerazione l’altezza di 12 persone adulte italiane per decidere lo spazio tra un sacco a pelo e l’altro. 

La sveglia è suonata alle 3 per poter poi completare la salita fino a in vetta.

Parlando di mal di montagna, qualcuno di noi ne ha sofferto un po’ ma fortunatamente niente di troppo serio, tanto che tutti sono riusciti a raggiungere la cima, ognuno coi suoi tempi. 

Per quanto riguarda il vestiario, alla partenza faceva abbastanza caldo ma salendo la temperatura è scesa di molto e al mattino ha cominciato a piovere pesantemente facendoci sentire il freddo. É quindi meglio vestirsi a strati e portarsi luce da testa e copertura impermeabile per sè stessi e per lo zaino. 

Non semplicissimo e sicuramente porta via del tempo alle visite in città ma NE VALE LA PENA E IO LO RIFAREI SENZA DUBBIO. 

Cosa sapere prima di partire

Procediamo per punti

– Avere i contanti è importante, non è una diceria, si può prelevare là ma è importante averli e lo dice una che non usa mai i contanti
– Prenotare ogni cosa possibile: hotel, visite, treni, ristoranti
– Esplorare anche le vie più piccole perchè nascondono posti fantastici 
– Non è vero che serve avere vestiti lunghi, non interessa a nessuno
– Avere il traduttore sul telefono, e quindi internet, è super importante, a meno che non sappiate il giapponese
– Scaricare SUICA o ICA è importante per viaggiare a Tokyo
– Il costo della vita è basso, ce la si cava con 35€ al giorno
– Le distanze sono lunghe e il tempo stringe, noi in tutto abbiamo fatto 236 km a piedi e 30h di treno